Su Focus, l’indagine ad alta quota sull’incidente che causò la morte di Kobe Bryant

Kobe Bryant

La 22a stagione della serie Indagini ad alta quota si chiude con un incidente che ha scosso il mondo dello sport: la morte di Kobe Bryant.

L’episodio Kobe Bryant: Morte di una leggenda

In programma in prima serata su Focus di venerdì 28 luglio la puntata come detto è dedicata al grandissimo Kobe Bryant, alias Black Mamba, tra gli sportivi più conosciuti al mondo, la cui carriera è ritenuta una delle migliori nella storia dello sport professionistico. Cestisticamente cresciuto in Italia, dove ha imparato i fondamentali europei, ha disputato tutta la sua carriera professionistica nei Los Angeles Lakers, conquistando cinque titoli.

È stato il primo giocatore NBA a militare nella stessa squadra per 20 stagioni e con la Nazionale statunitense ha partecipato ai FIBA Americas Championship 2007, ai Giochi olimpici di Pechino 2008 e di Londra 2012, vincendo la medaglia d’oro in tutte e tre le manifestazioni.

Il 4 marzo 2018 ha vinto l’Oscar (insieme al regista e animatore Glen Keane), nella categoria miglior cortometraggio d’animazione per Dear Basketball, che ha sceneggiato ispirandosi alla sua lettera di addio al basket.

L’incidente di Kobe Bryant: era il 26 gennaio 2020

Dopo la tragica scomparsa – erano le ore 9:06 PDT del 26 gennaio 2020: Bryant, con la figlia di 13 anni Gianna, e altre sette persone, decolla dall’aeroporto della Contea di Orange-John Wayne, in California, a bordo dell’elicottero Sikorsky S-76B marche N72EX, di proprietà del giocatore. Il mezzo precipita a Calabasas, alle 9:47 circa, prendendo fuoco. I vigili del fuoco della contea di Los Angeles spengono l’incendio alle 10:30, confermando la morte di tutti i passeggeri – è stato inserito tra i membri del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame.


In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.