In occasione della ripartenza della UEFA Champions League 2022/2023 su Sky Sport e NOW (in diretta 121 partite su 137 a stagione) appuntamento con la nuova produzione originale #SkyMisterCondò con una puntata speciale dedicata a Mr. Champions, Carlo Ancelotti, l’unico allenatore ad aver vinto quattro volte il trofeo della massima competizione europea per club.
#SkyMisterCondò Carlo Ancelotti – Mr. Champions è in onda da domani, venerdì 2 settembre, alle 20 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW.
Nella puntata
Paolo Condò ha raggiunto Ancelotti a Madrid, a Valdebebas (Ciudad Real Madrid), nel centro sportivo dove il Real Madrid si allena ogni giorno.
La puntata è l’occasione per ripercorrere l’incredibile cammino che ha portato gli Spagnoli ad alzare il trofeo dalle grandi orecchie per la quattordicesima volta, quasi certamente la più inaspettata e mistica della loro storia calcistica, scrivendo così un pezzo di storia.
Non si ricorda un’altra Champions League nella quale il campione, il Real Madrid in questo caso, nonostante quattro sconfitte, abbia vinto il trofeo.
Le squadre superate, nell’ordine: il PSG, la squadra delle meraviglie, il Chelsea, il campione uscente, il Manchester City, il favorito di tutte le edizioni, e il Liverpool, la squadra con il gioco più divertente in campo.
Scanditi dalle immagini spettacolari che una competizione come la Champions League sa offrire, Paolo Condò conduce il “re di Coppe”, Carlo Ancelotti a tracciare i contorni di una nuova dottrina: l’”Ancelottismo”, una vera e propria filosofia camaleontica, minuziosamente costruita attraverso precise scelte tecniche, intrecciate con le sfumature umane ed emotive che per esperienza un grande allenatore non trascura.
Calcio, schemi e tattica, ma anche uomini chiave in grado di sapere tradurre e interpretare il momento, tra passato e futuro di una delle società più seguite al mondo, che guarda avanti puntando su due suoi gioielli Vinicius e Rodrygo, consapevole di avere in casa il numero uno assoluto: Benzema per Ancelotti oggi un gradino sopra il fenomeno Mbappé.
Nel corso della chiacchierata, non manca uno sguardo anche al recente passato, per commentare l’addio al Napoli e i successivi due anni trascorsi all’Everton, con il retroscena della chiamata che lo ha riportato al Real Madrid. Poi subito spazio ad un divertente siparietto, per ricordare il rocambolesco errore di cui fu vittima il Real durante le estrazioni dalle urne degli ottavi dell’anno appena passato: un evento, quello dei sorteggi che ovviamente tutti gli addetti ai lavori seguono con interesse, in presenza o dal divano di casa, proprio come lui.
E infine, anche un suggerimento da tenere a mente su come affrontare la nuova stagione della Champions, ispirato niente meno che da Kobe Bryant. «Qualcosa può succedere con questi giocatori, con questo ambiente, con questa energia, qualcosa può e deve succedere. … Magari tante volte non ti succede, però devi credere che può succedere».