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Domani, venerdì 22 ottobre, parte su Sky e in streaming su NOW la nuova stagione, la terza, del “Di Canio Premier Show”, il programma di Paolo Di Canio dedicato al calcio inglese per entrare nel mondo della Premier League tra storie, analisi, aneddoti e tanto altro.
La prima puntata, in onda domani alle ore 20 su Sky Sport Uno, sarà dedicata al fuoriclasse portoghese del Manchester United Cristiano Ronaldo.
“Back Home, CR7 e lo United”, un titolo che è tutto un programma, anzi uno speciale, con al centro l’argomento che più ha coinvolto e colpito nei primi mesi di campionato: il ritorno di Cristiano Ronaldo “a casa”, a Manchester.
Si tratta ovviamente di una metafora, perché per lo sviluppo di CR7 come calciatore lo United è stata la tappa decisiva di quello che sarebbe poi diventato CR7, una multinazionale con centinaia di milioni di follower ma, soprattutto, un atleta formidabile anche sul piano della gestione del proprio fisico e del proprio talento.
Quel talento ‘nato’ a Old Trafford, sotto le cure dell’allenatore Alex Ferguson e con la protezione di compagni di squadra del calibro di Paul Scholes e Ryan Giggs: che lo hanno accolto, lo hanno protetto, lo hanno anche aiutato a togliere dal suo gioco gli eccessi inutili.
Sì, perché esistono anche eccessi utili e le splendide immagini dello speciale lo dimostrano, con un curioso e interessante cenno autobiografico di Di Canio in apertura. Il ritorno a casa di Ronaldo è stato un gesto clamoroso, una rottura con le aspettative, che lo avevano dato addirittura ai rivali del Manchester City.
Di Canio non racconta tutto il percorso tattico e tecnico di Ronaldo, ma si concentra sulle due esperienze inglesi, come a chiudere un cerchio costellato di nomi di altissimo livello. L’ultima partita di CR7 nel primo periodo con lo United, infatti, era stata la finale di Champions League del 2009 a Roma, persa 2-0 contro il Barcellona.