Tre le tappe che si svolgeranno interamente in territorio valdostano, per un totale di 418 chilometri e 11mila metri di dislivello:
- La prima tappa, venerdì 16 luglio, sarà la Pollein – Pollein di 110 chilometri: si tratta di una frazione movimentata e nervosa, ricca di salite brevi ma impegnative e di discese tecniche. La prima maglia gialla, quindi, si assegnerà dopo aver affrontato i GPM di Jeanceyaz, Grand Brissogne, Terreblanche e Les Fleurs.
- Sabato 17 luglio sarà la volta della Valtournenche – Cervinia: i 160 chilometri di corsa con le ascese di Perloz, del Col d’Arlaz, del Col Tsecore, del Col Saint Pantaléon e di Cervinia saranno determinanti ai fini della classifica finale.
- Domenica 18 luglio la tappa Fénis – Cogne sancirà le gerarchie finali del Giro della Valle d’Aosta, dopo 150 chilometri e le salite di Doues, Verrogne, Les Combes e l’ascesa finale a Valnontey, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Sono tanti i giovani ciclisti che in passato hanno vinto il Giro della Valle d’Aosta prima di confermarsi anche sul palcoscenico del professionismo mondiale con risultati anche nell’Uci World Tour, tra i quali anche gli italiani Zaina, Gotti, Belli, Simoni, Aru e, sempre in tempi recenti, il francese Pinot.
Eaux Valdotaines Energia Infinita è lo sponsor della maglia gialla di leader della generale, Cva Energie quello della maglia di miglior scalatore, mentre la Valle d’Aosta sponsorizza la maglia bianca della classifica a punti.